La fintech lender SoLo Funds è nuovamente querelata dal governo per le sue pratiche di prestito

Il Consumer Financial Protection Bureau (CFPB) sta querelando SoLo Funds, una società fintech che consente il prestito peer-to-peer, sostenendo che l'azienda abbia utilizzato 'modelli digitali oscuri' per ingannare i prestitari e prelevato illegalmente commissioni mentre pubblicizzava ai consumatori che non c'erano commissioni.

Il CFPB sostiene inoltre che l'azienda ha falsamente rappresentato il costo dei prestiti, ha ostacolato la capacità dei consumatori di capire a cosa stavano accettando, ha recuperato prestiti che non avrebbe dovuto e ha fatto minacce false legate alla segnalazione del credito. Il CFPB ha anche dichiarato che il modello di business di SoLo Funds non offriva garanzie.

Intanto, questa nuova causa si aggiunge ai recenti problemi che hanno colpito l'azienda. L'anno scorso, l'azienda ha risolto diverse cause legali con enti, tra cui il Distretto di Columbia e lo Stato della California, per presunte pratiche di prestito predatorie, e il Dipartimento Bancario del Connecticut riguardante un ordine temporaneo di cessazione nell'anno 2022.